Questo, con lo scopo di migliorare l’immagine agli occhi dei loro fan o, comunque, per migliorare le loro capacità comunicative.
Un esempio su tutti è rappresentato da Phil Ivey. Quest’ultimo, infatti, non ha mai nascosto di non essere un amante dei social. Va da sé, dunque, che per qualche tempo c’è stato qualcuno che ha curato la sua immagine e comunicato con i suoi fan.
Ovviamente, si tratta di una pratica che di losco non ha nulla. È più che comprensibile, infatti, che un pokerista di un certo valore affidi la cura della comunicazione con i fans ad un esperto, che realizzi un vero e proprio piano volto a generare visibilità sui social network.
Tuttavia, vi potrà essere utile sapere che, spesso, quelli che leggete sui profili dei vostri amati campioni, non sono post scritti di loro pugno ma da una persona che ne fa le veci. La speranza, chiaramente, è che il pensiero, almeno quello, sia frutto delle loro menti, altrimenti potrebbe cadere il mito di un determinato poker player agli occhi dei fan.