Dopo diversi anni trascorsi a tessere complicate trame legali, infatti, la Garden City Group, nominata per portare a termine i rimborsi dei giocatori di Full Tilt, ha annunciato: “Il processo per i reclami inizierà fra poco”. “Una volta iniziato, GCG invierà una mail con le istruzioni per compilare un reclamo online a tutti i potenziali ricorrenti identificati da GCG utilizzando i dati forniti da Full Tilt“.
Sembra finalmente essere arrivati ad un punto di svolta, ma visti i precedenti, tutto è ancora da vedere. Ad ogni modo, la GCG ha reso noto che la formula utilizzata per calcolare i rimborsi sarà quella dei conti di gioco in Aprile del 2011. Una buona notizia per i giocatori che, in seguito all’acquisto di Full Tilt da parte di PokerStars nel Luglio dello scorso anno, paventavano la sola riscossione delle somme versate all’inizio e non, al contrario, dell’importo totale dei conti di gioco.
Questo, neanche a dirlo, avrebbe alzato un ulteriore polverone. A far temere il peggio, poi, avevano contribuito i rumors sull’approdo di Full Tilt anche nei giochi di casinò online. Avventura che, in quel caso, sarebbe iniziata senza saldare i conti in sospeso.
È verosimile, quindi, che Full Tilt Poker abbia deciso di risolvere questo “piccolo” inconveniente anche per presentarsi al meglio sul mercato con un casinò online.