Una notizia che arriva come un fulmine a ciel sereno, viste le rivelazioni clamorose che porta con sè. Pare infatti che, durante lo svolgimento dell’heads up finale al Main Event WSOPE 2012, i due contendenti (Phil Hellmuth e Sergii Baranov), abbiano stretto un’accordo segreto che permetteva ad Hellmuth di vincere il braccialetto senza particolari sforzi. A raccontarlo è lo stesso Baranov, il quale però mette in luce l’estrema correttezza del suo rivale:” Si è vero. Sono andato da Hellmuth e gli ho chiesto di dividerci in parti uguali i soldi, in cambio gli avrei lasciato vincere il braccialetto che, sinceramente, a me non avrebbe portato nulla. Sapete quale è stata la risposta? Assolutamente no.”
Hellmuth, da come si evince dalle parole dell’ucraino, in un primo momento non ha assolutamente considerato la proposta, ma ha subito messo in chiaro la sua posizione per quanto riguardava l’heads up finale: “Se vinco, voglio vincere correttamente!”
Come si è conclusa la vicenda? “A quel punto, ci siamo messi d’accordo per un deal, in modo tale da diminuire le differenze di denaro tra il primo ed il secondo classificato. Ho apprezzato veramente il gesto di sportività e buona condotta da parte di Phil Hellmuth, intenzionato fin dall’inizio a non scendere a compromessi, soprattutto se in ballo c’erà il suo ambito braccialetto.”
Onore dunque a Phil Hellmuth che, nonostante quanto accaduto, ha voluto fortemente lottare per il braccialetto senza imbrogli o particolari accordi “segreti”, evitendo di gettare fango su un mondo, quello del poker, che subisce continuamente lo sguardo da parte di occhi indiscreti.