Il Teorema di Baluga: come gestire il turn

Nato nel 2006 sul forum 2+2, il Teorema di Baluga aiuta i giocatori a gestire al meglio il Turn, soprattutto contro l’imprevedibilità degli avversari su questa street.

I meriti di questo Teorema vanno all’utente Andrew “BalugaWhale” Seidman, giocatore professionista e coach di DeucesCracked. La sua esperienza lo ha portato ad emulare la teoria su una base pratica, indirizzando i suoi insegnamenti per migliorare la gestione del Turn contro l’action degli avversari.

Il Teorema di Baluga: che cos’è?

L’enunciato di questo teorema non è sicuramente di facile interpretazione, soprattutto per chi ancora non mastica alla perfezione i termini pokeristici. Riassumendone però i concetti, possiamo dire quanto segue: ” Spesso, bisogna rivalutare la forza di una coppia dopo un rilancio al Turn.”

Per capire meglio, facciamo un esempio pratico:

Abbiamo A-Q e rilanciamo standard pre-flop. Veniamo chiamati dal giocatore sul bottone. Il flop recita A-8-2. Continuation-bet da parte nostra e call dell’avversario. Il turn porta un 6, e noi ci apprestiamo ad una second barrel con l’unico scopo di prendere valore dalla nostra mano.

Inaspettatamente però, riceviamo un raise da parte dell’avversario, il che ci mette nella perfetta condizione per analizzare il Teorema di Baluga. In questo caso infatti, dovremmo rivalutare la forza della nostra mano, traddandosi per l’appunto di una semplice coppia. L’action dell’avversario (call pre-flop, call al flop e raise al turn), è un chiaro segno che la nostra coppia potrebbe essere battuta.

Non è facile abbandonare Top Pair su board simili. In questo caso, bisogna chiedersi: il nostro avversario può rilanciare al turn con meno di una Top Pair? Se la risposta è negativa, allora è giusto foldare la mano, in quanto è lecito aspettarsi un’ulteriore puntata nel caso non fossimo noi gli aggressori. Infatti, nel caso in cui quest’ulteriore puntata arrivasse da un oppo esperto, essa potrebbe essere rappresentata da una mano di valore oppure da una mano senza alcun valore.

Questo ci obbligherebbe a chiamare praticamente tutti i river che non modificano la sostanza del board, giocando praticamente con “gli occhi bendati“.

In conclusione, il Teorema di Baluga vuole dimostrare che, dopo uno sviluppo particolarmente aggressivo in una determinata situazione, con la nostra Top Pair dopo un raise al turn saremo in grado di battere solo un bluff. In tal senso, le info sull’avversario possono offrire un grosso vantaggio!