Poker 2014: nuovi consigli [ULTIMA PARTE]

Riprendiamo, in quest’ultima parte di articolo, gli ultimi consigli utili per affrontare al meglio la nuova annata pokeristica.

Il bluff, l’arma definitiva per un giocatore di poker, deve sempre essere dosato in maniera ragionata. Evitare cioè che il contraccolpo possa essere diretto verso di noi!

Il bluff contro gli avversari, non contro noi stessi!

Tanti, forse troppi bluff esistono nel mondo del poker. Vediamo però quali sono i consigli più importanti:

– Evitare di giocare e bluffare con mani ingiocabili come 6-3, 7-2, 10-2 etcc… quando nella mano sono ancora coinvolti giocatori estremamente propensi a non abbandonare la propria mano nel preflop;

– Tentare un bluff da UTG non è mai una mossa saggia. Non solo nel 6-max ma, soprattutto, nel 9-max, dove i giocatori a parlare dopo di noi troppi e con un’infinità di combinazioni in loro possesso;

– Non bluffiamo mai se l’avversario è ormai committato nel piatto. Ogni ipotesi verrà infranta da un suo call, quindi è meglio evitare questi spot.

Quando non entra in porto il nostro bluff, si tende ad imputare il risultato negativo a fattori esterni, come la sfortuna, senza contare che, magari, la cattiva gestione della situazione è da imputare solamente alla nostra incapacità di valutare correttamente le varie fasi di gioco. Infatti, non sempre si verificheranno le situazioni adatte per un bluff: tutto sta, come sempre, in ognuno di noi, cioè nelle nostre capacità di adattamento al tavolo.

Un bluff ben orchestrato e sarete al settimo cielo, mentre un bluff gestito male si ripercuoterà, inevitabilmente, su di noi. Ricordatelo!

Il poker può cambiare la vita

Nonostante il gioco del poker, negli anni, sia mutato in maniera repentina e, per certi versi, inaspettata, è bene considerare che, coloro che si gettaranno a testa bassa verso questo mondo, abbandonando tutto il resto, può avere significative ripercussioni nella propria vita.

Un professionista, nonostante tutto ciò che si dice e legge in giro, non vive sicuramente una vita leggera e rilassante. Togliendo il lato economico, certamente la parte più importante, tutto il resto è una vita di continui sacrifici e stress. Chi non lo vive, non può saperlo, accecati dai soldi a palate che, delle semplici carte, possono portare nelle tasche di chiunque. Niente di più sbagliato!

Una vita che condivide gioie ed emozioni, ma anche periodi dove tutto è rimesso in gioco, persino il proprio talento. Non è facile gestire tutto questo, sia dal lato famigliare sia dal tempo trascorso davanti ad un monitor che, con il passare del tempo, può diventare meno piacevole di quello che, inizialmente, può sembrare. Tutto, imho, fa parte del gioco. E voi, siete pronti?