Dopo il poker, la sfida più difficile per Doyle Brunson è rappresentata da un male che lo affligge ormai da diversi anni. Come da tradizione, Brunson ci tiene ad informare i suoi sostenitori attraverso Twitter, il famoso social network utilizzato a più riprese dalla “leggenda del poker”. Le sue parole preoccupano e non poco, ma egli ci tiene comunque a rassicurare che si tratta di una semplice forma tumorale per la quale un semplice intervento può estirpare il male dalla radice.
Sono ormai diversi anni che “Texas Dolly” combatte contro questa malattia, uscendone sempre vittorioso anche quando si trattava di un pericolosissimo “coin flip”.
Dopo questo episodio la storia la conosciamo tutti: 10 volte campione alle Word Series of Poker, un palmares assoluto per una persona “assoluta”. Ovviamente, non tardano ad arrivare commenti per questa nuova spiacevole vicenda che accompagna Doyle Brunson, soprattutto da Daniel Negreanu e Liv Boeree, i quali si stringono al suo male speranzosi di una nuova e presta guarigione.
Nella sua vita, Brunson non si è mai abbattuto di fronte alle avversità, ed anche in situazioni tali, il suo sorriso e la sua positività lo spingono ad andare avanti e non arrendersi mai: un’immagine chiara e limpida per un giocatore ed una persona da prendere sicuramente come esempio e punto di riferimento. Forza Doyle, non mollare!