Incredibile come il poker dà ed in pochissimo tempo può togliere: una situazione dalla quale neanche un certo Tom Dwan si è sottratto.
Se non fosse per la nuova sponsorizzazione da parte di Full Tilt che, come si poteva immaginare, ha creduto fortemente sul talento statunitense, adesso l’osannato durrrr si sarebbe trovato con le spalle al muro, senza sè e senza ma. Avendo l’intero bankroll congelato dopo le vicende del black friday, Dwan ha trovato in Full Tilt e, soprattutto, in Paul Phua, una rampa di lancio per riscattare la sua assenza ai tavoli high stakes. Di chi stiamo parlando?
Paul Phua è un membro di spicco nel poker live asiatico, gestore e socio occulto dell’azione del Big Game di Macao. In molti sono passati sotto la sua ala protettiva, tant’è che la sua immagine rappresenta, per il giocatore professionsita, un personaggio di assoluta importanza. Il 48enne allibratore asiatico detiene grosse percentuali sul settore gaming di Macao, nonchè differenti settori adibiti al gioco live anche nella città di Las Vegas. Quando si tratta di investire in giocatori come Tom Dwan, il suo portafogli è sempre aperto.
Dwan è, attualmente, stackato da questo signore, consapevole però di tornare nel pieno dello splendore non appena la situazione di Full Tilt torni alla normalità. Come sappiamo, per i giocatori cash game la libertà è tutto, sopratutto finanziaria!