Non basta solo giocare, ma bisogna dedicarsi anche allo studio post-sessione, in modo da scovare e limare quei piccoli-grandi difetti che ognuno di noi nasconde dietro al proprio gioco. Lo studio può essere applicato in diversi modi, basta scegliere quello più congeniale a noi: vincere non significa essere privi di errori, ma a volte può anche rappresentare grosse lacune in certi spot dove è consigliato porci riparo nel più breve tempo possibile.
Con il termine hands review, si idica lo studio di tutte quelle mani giocate in cui non siamo particolarmente sicuri in un determinato spot. Considerando quali fossero le tenute di gioco migliori, il giocatore cercherà di non ripetere gli stessi errori in quanto, nel famoso lungo periodo, si riveleranno sicuramente -EV.
Ovviamente, per fare tutto questo, occorre avere quanto meno un coach preparato che può illuminarci su diversi aspetti legati al poker, insiema al quale costruire un percorso formativo economico e soprattutto utile al nostro caso. Il consiglio è quello di richiedere il parere di un coach fin da subito: in questo modo, i nostri leak verranno prontamente corretti ai limiti più bassi, dove perdere del denaro non rappresenta certo un suicidio economico. In alternativa, se proprio il coach non rientrasse nel nostro budget, possiamo limitarci a seguire i vari corsi gratuiti che si tengono in moltissimi forum online, attraverso i quali consultare il materiale fornito in modo da imparare in maniera costruttiva ed interessante le tecniche più raffinate senza dover rimetterci di tasca propria.