Michael Mizrachi colleziona il suo ennesimo successo, questa volta nella splendida location presso l’Emerald Resort & Casino. Un field non particolarmente vasto oseremo dire, nonostante il buy-in 3.300$ sicuramente non proibitivo: solo 116 giocatori ai nastri di partenza, a dirla tutta priva di volti conosciuti a parte qualche regular MTT. Un terreno di caccia particolarmente vantaggioso per Mizrachi, anche se la vittoria non è un traguardo facilmente raggiungibile, soprattutto nel poker.
“The Grinder” inizia subito con il piede giusto, appoggiando la causa che da tempo contraddistingue il suo stile di gioco: o dentro o fuori! Ecco dunque che egli si definisce l’Anti Grinder, per una tecnica al tavolo a volte sconsiderata, ma particolarmente profittevole se rafforzata da una buona dose di fortuna. L’heads up conclusivo non regala particolari emozioni, vista anche la consistenza di stack del runner-up Karl Myburgh, decisamente short. Mizrachi mette dunque pressione al suo avversario, ponendo l’accento sulla sua notevole aggressività: colpo dopo colpo, Myburgh è ben presto alle corde, concludendo la sua avventura al Main Event pochi istanti dopo.
Su un board 7-6-10, Myburgh decide di mandare la vasca con A-8, ricevendo un instant call da Mizrachi che gira Q-Q. Le speranze si spengonono al river, e Mizrachi può festeggiare così il suo ennesimo trionfo.
Di seguito eccola il payout finale del torneo, che ha messo in palio un interessante montepremi da 337.000$:
2. Karl Myburgh – $62.590$
3. Markus Feuri $44.565
4. Jarred Soloman – $32.372
5. Kinesh Pather – $23.980
6. Kenneth Morgan – $18.103
7. Menesh Keshav – $13.924
8. Eric Brand – $10.907
9. Warren Zachery – $8.696
10. Nahum Lum – $7.052
11. Ray Rahme – $7.052
12. Kyria Patsalos – $7.052