Il poker online è truccato? Dopo questa mano, sicuramente avrete modo di ricredere quanto appena detto. Ci troviamo in un torneo live del World Poker Open VI, evento organizzato da Partipoker. L’adrenalina è alle stelle, visto che ci troviamo nel bel mezzo delle fasi conclusive. Fold da parte di alcuni avversari e la parola spetta a Toby Lewis, il quale decide giustamente di aprire da bottone con Q-Q. A questo punto Andrew Robl, dopo aver pensato attentamente sulla strategia da effettuare, decide di fare semplicemente call da small blind con 9-9, seguito a ruota dal player Timoshenko che, con 2-2, aggiunge le chip mancanti nel piatto.
Una volta sceso il flop, già si stagliano all’orizzonte le possibili conclusioni, ma il bello deve ancora arrivare! Q-9-Q e la parola torna a Lewis dopo i vari check. A questo punto, difficile aspettarsi molta action dopo aver centrato un poker al flop, ma decide comunque di puntare nell’attesa che i suoi avversari facciano la loro mossa. Timoshenko, con la sua coppietta di 2, decide di abbandonare immediatamente la mano, mentre un Andrew Robl ignaro pensa solo a come portare via più chips possibili all’avversario. Decide di controrilanciare, ottenendo un call.
Al turn esce un 5. Robl di mette in check-call dopo la puntata piuttosto alta del suo avversario. Ecco la beffa clamorosa: 9 al river! Se Robl al flop era certo di vincere il piatto, a questo punto ne ha pienamente la convinzione (assolutamente giustificata). Si finisce ai resti (anche senza il 9 che chiude il poker perdente per Robl, finivano comunque ai resti dopo l’action che si era verificata).
Arrivati allo showdown, quando Lewis scopre il suo poker di Donne, Robl accenna ad un amaro sorriso, lasciando però il tavolo senza fare una piega. Una sorte spietata che lascia veramente basiti, ma che evidenzia come questi episodi sono si rari, ma comunque verificabili. Anche online, visto che si giocano un numero di mani molto più elevato rispetto ad un torneo live!