Tony Gregg vince il WPT Parx

Tony Gregg al World Poker TourIl WPT Parx va a Anthony Gregg, dopo aver disputato un heads up che passerà agli annali non per l’elevato coefficente tecnico in sè, ma per l’estrema durata che si è protratta per oltre le 3 ore di gioco.

Il WPT Parx va a Anthony Gregg, dopo aver disputato un heads up che passerà agli annali non per l’elevato coefficiente tecnico in sé, ma per l’estrema durata che si è protratta per oltre le 3 ore di gioco.

Un heads up estremamente lungo, ma anche dannatamente spettacolare. Si è concluso da poco il WPT Parx ed Tony Gregg è riuscito a trionfare e portare a casa l’ambito trofeo oltre ad una prima moneta pari a 416.127$. Una vittoria che assume connotati speciali e ancor più particolari, in quanto tra i tifosi più caldi non poteva che esserci l’ormai noto Michael Phelps, l’americano più vincente nella storia delle manifestazioni olimpiche. Dopo aver ammesso la sua grande passione per il poker, sul suo profilo Twitter compaiono alcune citazioni che riguardano il suo amico Tony Gregg, esultando affettuosamente dopo la vittoria in una battaglia coì dura.

Tornando all’heads up, i protagonisti hanno dato prova di estrema resistenza e lucidità, anche dopo diverse ore di gioco che a questi livelli non può che compromettere lo stato psicologico dei contendenti. Più di 3 ore di gioco ininterrotte, 100 mani giocate e continui cambi di fronte, hanno dato vita ad un testa a testa di assoluto spessore, tanto da risultare incerto fino all’ultima mano. Tra i favoriti militava sicuramente Chris “Genius28” Lee, il quale si è dovuto però arrendere in terza posizione, dopo alcuni episodi decisamente sfortunati.

Dopo la vittoria, Tony Gregg si lascia andare in un intervista dove risponde ad alcune domande inerenti al torneo appena concluso. In particolare, egli afferma che “i soldi a questo punto della mia carriera contano relativamente, anche se fa sempre piacere ottenere il massimo. Sono riuscito finalmente a coronare un sogno, dopo esserci andato vicino moltissime volte…..il secondo posto per me non era altro che un’ennesima sconfitta….fortunatamente tutto è andato per il meglio“. Infine, un ringraziamento speciale va anche al suo amico Phelps: “Conosco molto bene Michael Phelps, siamo molto amici. Gli avevo augurato buona fortuna durante i giochi olimpici, e lo stesso lui ha fatto per me…. a quanto pare ci ha portato bene“.

Ecco di seguito la classifica finale del torneo:

1) Anthony Gregg = $416,127
2) Stephen Reynolds = $244,877
3) Chris Lee = $158,450
4) Larry Sharp = $108,034
5) Chris Vandeursen = $76,824
6) Andre Nyffeler = $61,619

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