Nonostante l’immagine da “pazzo senza regole” ai tavoli online, Viktor Blom nasconde un lato della sua personalità tutto da scoprire. Debolezze, vita privata: ecco chi è Isildur1 nella vita quotidiana
Nonostante l’immagine da “pazzo senza regole” ai tavoli online, Viktor Blom nasconde un lato della sua personalità tutto da scoprire. Debolezze, vita privata: ecco chi è Isildur1 nella vita quotidiana
Non è da tutti trovarsi, a soli 22 anni, a maneggiare milioni di dollari, soprattutto nel poker. Nonostante queste certezze, dietro ad una personalità eccentrica ed aggressiva ai tavoli da gioco, si nasconde un volto umano pieno di incertezze e debolezze. Si potrebbe pensare di tutto, ma la realtà è ben altra: non ha la patente di guida, e non ama lasciarsi intervistare dalla stampa vista la sua poca dimestichezza con la lingua inglese.
Conosciamo dunque meglio la sua vita di tutti i giorni, dagli hobby alle auto, fino alla famiglia Bloom.
Direttamente dal magazine inglese Bluff Europe, Isildur1 ha voluto raccontarsi, soprattutto per quanto riguarda aspetti comuni fuori dal poker online. “La mia giornata è del tutto particolare: mi sveglio, e dopo qualche minuto sono già pronto a vincere o perdere tantissimi soldi! Se vinco esco con gli amici a divertirmi, mentre se perdo continuo a giocare oppure esco lo stesso. Ho una routine sregolata, lo so, ma questa è la mia vita e non voglio assolutamente cambiarla.”
“Mi piace molto il calcio, ma diciamo mi affascina quasi tutto lo sport in generale. Ai tempi della scuola andavo piuttosto bene, anche perchè mio padre mi regalava 150$ ad ogni bel voto. Un affare sicuramente +EV – scherza Victor Bloom –
Si entra poi in un argomento piuttosto rovente, parlando della sua famiglia: “Per i miei genitori, l’importante è che io stia bene, ma preferisco non tenerli a conoscenza delle mie oscillazioni agli High Stakes. Ovviamente sanno che gioco a poker per soldi, ma non mi piace parlarne con loro. Preferisco uscire e raccontare l’accaduto ai miei amici.”
Cosa rappresenta il denaro per Viktor Blom? ” Il denaro per me non ha alcun significato quando gioco. Prendo ogni sessione come un videogioco: mi accorgo dell’accaduto solo al termine della sessione, e in quel momento penso a ciò che avrei potuto fare con quei soldi se non avrei giocato (ovviamente ho perso). Non ho la patente, e quindi non possiedo neanche una macchina. A Londra non se ne sente la necessità, anche perchè sono troppo pigro! Sto comunque per dare l’esame….”