L’ennesimo caso di evasione. Questa volta però, essendo il soggetto coinvolto in Danimarca, la pena inflitta non è certo una “barzelletta”. Accusato di non aver pagato le tasse su alcune vincite nei tornei a Las Vegas e in Asia, Carl Hostrup è stato condannato a 6 mesi di reclusione, costretto inoltre a versare al fisco danese ben 450.000€ (circa 350.000 corone).
Ma non è finita qui. Oltre alla presunta evasione fiscale riguardo alle vincite nei tornei live, Hostrup è indagato anche per l’occultamento di denaro vinto online che, come è noto, deve essere denunciato se esso viene maturato nelle poker rooms extra europee.
Fino a qualche tempo fà, anche Pokerstars.com e Full Tilt Poker erano considerate room extra europee. Infatti, i giocatori, dovettero sobbarcarsi le spese sulle tasse da pagare. L’anno scorso però, con l’acquisizione di nuove licenze europee da parte di Rational Group, per i pro danesi è cambiata la situazione fiscale, diventando meno repressiva nei confronti dei giocatori.
Tornando alla vicenda Hostrup, il Procuratore era stato molto più severo nella pena, proponendo un anno di reclusione e ben 3 milioni di corone come multa. La corte ha respinto un’accusa così pesante, ma ancora non è chiaro come si muoveranno per risolvere la situazione, decisamente ingarbugliata.