In una sentenza significativa emessa il 17 aprile dal tribunale distrettuale di Overijssel, nei Paesi Bassi, è stato stabilito che le aziende di gioco online Flutter ed Entain dovranno effettuare rimborsi sostanziali ai giocatori olandesi. Questa decisione segue la constatazione che PokerStars e Bwin, rispettivamente operati dai due gruppi, hanno violato la legislazione olandese operando senza le necessarie licenze prima dell’aprile 2021.
La questione è emersa in seguito all’introduzione della legge olandese sul gioco d’azzardo a distanza, che ha regolamentato il settore delle scommesse online da aprile 2021. Secondo le informazioni di CasinoScout, Bwin è stata condannata a rimborsare 187.622 euro più gli interessi a un giocatore, per le scommesse effettuate tra gennaio 2018 e novembre 2019. L’avvocato Benzi Loonstein ha evidenziato che Bwin non ha preso misure adeguate nonostante gli evidenti segni di dipendenza del giocatore.
Anche PokerStars dovrà rimborsare
In modo simile, PokerStars dovrà rimborsare 230.705 euro più interessi a un altro giocatore per le attività di gioco svolte tra il 2006 e il 2021. Questi casi non sono isolati: il tribunale olandese aveva già favorito altri giocatori contro Unibet e un altro operatore non specificato nel novembre 2023, ordinando rimborsi di 93.000 e 124.000 euro.
Benzi Loonstein da tempo si fa portavoce dei diritti dei scommettitori, sottolineando la necessità di proteggere i giocatori giovani e vulnerabili dalle pratiche delle piattaforme di scommesse non regolate. Loonstein ha esortato i giocatori a intraprendere azioni legali contro tali operatori, sostenendo che queste piattaforme online sono una delle principali cause di problemi di gioco tra i giovani, accessibili com’è noto 24 ore su 24.
Con queste sentenze, i tribunali hanno messo in evidenza la condotta inaccettabile dei casinò online, stabilendo che le perdite subite dai giocatori devono essere compensate.
La problematica della Legge 55 Malta
Tuttavia, emerge un nuovo problema legale con la Legge 55 di Malta, approvata l’anno scorso, che consente alle società di scommesse con sede nell’isola di ignorare le sentenze dei tribunali stranieri. Questa legge è stata finora oggetto di controversie, con l’autorità di regolamentazione del gioco d’azzardo tedesca che la ritiene incompatibile con le leggi europee. La Commissione Europea ha iniziato a indagare su questa legge, chiedendo chiarimenti alle autorità maltesi e ponendo le basi per un potenziale conflitto legale più ampio su scala europea.
La questione resta aperta e le implicazioni di queste dinamiche legali continueranno a influenzare il panorama del gioco d’azzardo online, sollevando questioni significative su responsabilità, regolamentazione e protezione dei consumatori.
