Periodi difficili per il poker online in Russia: il governo ha deciso di bloccare tutte le poker room estere ai giocatori di nazionalità russa.
Periodi difficili per il poker online in Russia: il governo ha deciso di bloccare tutte le poker room estere ai giocatori di nazionalità russa.
Periodi difficili per il poker online in Russia: il governo ha deciso di bloccare tutte le poker room estere ai giocatori di nazionalità russa.
In base alle ultime rivelazioni della stampa locale, è già pronta una black list dei siti online da bloccare. Di questo elenco farebbe parte anche PokerStars.com.
Molte quindi sono le preoccupazione di tutti i regulars russi che ogni giorno grindano sui tavoli della room.
PokerStars ha subito diffuso un comunicato ufficiale dove afferma di essere a conoscenza di quanto sta succedendo in Russia, ma per adesso continuerà ad offrire la propria piattaforma a tutti i giocatori russi, in quanto “i nostri servizi non sono considerati illegali”.
Sono proprio i giocatori russi oggi, in mancanza degli americani, a rappresentare la fetta più consistente di player sulla room e per tale motivo PokerStars presta molta attenzione all’evolversi della situazione.
Ricordiamo che a seguito di una sentenza del 2012 della Corte Suprema Russa, sponsorizzare il gioco d’azzardo è considerata una attività illegale.
Ora quindi una nuova stretta sul poker online che non piace ai tanti giocatori russi ed ovviamente a PokerStars.