Questo aspetto è maggiormente riscontrabile nel momento in cui abbiamo in mano una coppia di Jack la quale, se giocata con superficialità, rischia di diventare il nostro peggior incubo.
La reale forza di una coppia di Jack
Spesso tendiamo a sopravvalutare il valore effettivo di una coppia di Jack, dandogli troppo risalto quando invece l’azione prevede esattamente il contrario. Pur essendo un ottimo punto di partenza, la coppia di Jack può rivelarsi una mano estremamente difficile da gestire, soprattutto per giocatori alle prime armi. Questi infatti, considerano spesso una coppia di Jack come la mano con cui “giocarsi tutto”, una mano che si avvicina come importanza a due Donne o due Kappa, commettendo un grave errore. La coppia di Jack viene anche definita come “due ganci“, in quanto giocatori principianti o quantomeno poco esperti tendono ad abboccare facilmente e dilapidare in poco tempo tutto il proprio stack.
Dunque, non bisogna mai sopravvalutare una coppia di Jack, ma attenersi al comportamento degli altri giocatori al tavolo e giocare di conseguenza, prestando massima attenzione alle carte nel board.
Infatti, anche se stiamo parlando di una “monster hand“, ricordate che un qualsiasi Asso, Kappa o Donna nel board dominano e battono la nostra mano.
Coppia di Jack: giocare con prudenza
Spilliamo J-J e siamo sicuri di avere una mano fortissima prima del flop, ma la situazione può cambiare significativamente una volta arrivari alla distribuzione delle prime 3 carte comuni. Tornando nel pre-flop, un nostro rilancio è consigliabile effettuarlo soprattutto da una delle ultime posizioni, quindi da late position, rivalutando l’effettiva forza della nostra mano qual’ora subissimo un controrilancio da parte di un altro giocatore, magari seduto in una posizione migliore rispetto alla nostra. In questo caso infatti, è meglio considerare l’ipotesi di gettare le nostre carte per non ritrovarsi in situazioni pericolose, dove bisogna prendere decisioni che possono compromettere la nostra partita. Il tutto va comunque ricondotto allo stile di gioco al tavolo: rispetteremo maggiormente un controrilancio da parte di un giocatore fino a quel momento chiuso rispetto ad un giocatore che si è dimostrato estremamente propenso a giocare ogni colpo.
Se al flop scende una over card, il rischio che la nostra coppia di Jack non sia il punto piu alto al tavolo è molto alto. Contro un solo avversario, possiamo provare a puntare con l’intento di vedere la sua reazione e comportarsi di conseguenza, altrimenti con più avversari è meglio giocare in attesa e passare di fronte ad una puntata sostanziosa. Diverso invece se al flop scendono carte inferiori alla nostra coppia di Jack: in questo caso, è opportuno aggredire l’avversario e se controrilanciati rivalutare il board e decidere solo successivamente come comportarsi. Al minimo dubbio è meglio lasciare il piatto, in quanto difendere un punteggio che non ha la certezza di essere il migliore non avrebbe alcun senso.