I consigli generali nel Texas Holdem [PARTE UNO]

Nel Texas Holdem sono molte le regole da seguire per diventare dei grandi giocatori. Ognuno però, modella ogni strategia in base al suo stile di gioco. La domanda è dunque questa: bisogna prendere qualsiasi consiglio alla lettera?

Il poker ha avuto una grande evoluzione nel corso degli anni, tanto da rendere molte strategie inefficaci o quanto meno superate, vista l’incessante mole di giocatori aggressivi che affollano le varie poker room. Molto spesso, i consigli hanno lo scopo di appunto “consigliare” il giocatore alle prime armi, in modo da evitarli grossi errori di concetto, ma coloro che hanno già una solida base di partenza, questi suggerimenti non bisogna obbligatorialmente seguirli. Vediamo allora quali sono le regole fondamentali per un buon giocatore di Texas Holdem.

1) Non bisogna mai open limpare

Una regola ormai ripetuta fino alla nausea, ma che rappresenta un aspetto fondamentale per avere un ottimo margine EV nel lungo periodo. Ovviamente, come accennato poco fa, non tutti seguono alla lettera questo comandamento: ne assimilano il concetto, ma lo espongono con qualche leggero cambiamento.

Ad esempio, si potrebbe limpare con una coppia bassa, oppure limpare con A-K o A-Q quando abbiamo circa 15/20 bb dietro, in modo da rendere imprevedibile la nostra action. Ancora, si potrebbe semplicemente limpare da bottone invece che rilanciare, oppure da early position per rendersi conto di come comportarsi in seguito. Insomma, quella che rappresenta la regola generale, come abbiamo visto può essere applicata a seconda delle necessità, ovviamente se siamo consapevoli di quello che stiamo facendo.

2) Non limpare dietro con meno di una certa quantità di BB

Quando si hanno pochi big blind, limpare è una strategia assolutamente da evitare. La regola vuole che, con meno di 10 bb, le opzioni sono all-in or fold, senza mezzi termini. Ovviamente, se siamo da bottone con una mano marginale ma comunque interessante, limpare è meglio che foldare.