Il Texas Holdem è la nuova realtà del gaming moderno, tanto da ottenere numerose trasposizioni nell’industria cinematografica. Chi più, chi meno, ognuno ha tentato comunque di rappresentare quello che il poker nasconde dietro le proprie carte, cogliendo appieno lo spirito competitivo e, in alcuni casi, il dramma della disfatta.
Il Texas Holdem è la nuova realtà del gaming moderno, tanto da ottenere numerose trasposizioni nell’industria cinematografica. Chi più, chi meno, ognuno ha tentato comunque di rappresentare quello che il poker nasconde dietro le proprie carte, cogliendo appieno lo spirito competitivo e, in alcuni casi, il dramma della disfatta.
Vediamo dunque quali sono i migliori film attualmente reperibili sul gioco del poker Texas Hold’Em.
La miglior interpretazione del poker moderno, in tutte le sue sfaccettature, spetta di diritto a Rounder, film del 1998 con Matt Damon e Edward Norton.
Introduzione – Le vicende mettono in risalto le difficoltà iniziali del protagonista, nonostante le sue immense abilità al tavolo. Dopo aver compromesso la carriera sperperando tutto il suo denaro in una partita cash game proibitiva (memorabile la scena), per chi si chiude una porta, per altri si apre un portone: una strada ricca di insidie e difficoltà che lo immergono in un contesto in cui il poker viene rappresentato nella sua nuda e cruda realtà.
Conclusione – Bische clandestine, partite nelle case dei ricchi uomini d’affari, amore incompreso, imbrogli (in questo caso, l’interpretazione di Edward Norton è assolutamente eccezionale): insomma, ogni tassello è al suo posto, componendo un quadro conclusivo assolutamente strabiliante. Un film che infonde adrenalina sin dalle battute iniziali, mantenendo viva l’attenzione dello spettatore fino ai titoli di coda, diventando per questo un must imperdibile per tutti gli amanti del Texas Hold’em.
Un’altro film di grandissimo spessore è sicuramente Lock & Stock, produzione datata 1998 che, inisieme a Rounder, pone le prime teorie sul Texas Hold Em.
Introduzione – Il film si distingue per la realtà rappresentata del poker texas holdem, ponendosi al centro dei sentimenti del giocatore. In particolare, viene messo in risalto il senso di amicizia, oltre al fervore di una bruciante sconfitta nella sua più subdule verità. Come si sente un giocatore sconfitto?
Conclusione – Pur non rappresentando l’apice nel suo genere, Lock & Stock non può non far parte della vostra collezione. Per tutti gli amanti del Texas Holdem e del genere Noir, questo film saprà farsi sicuramente apprezzare durante tutto l’arco della sua durata.
Con un cast d’eccezione, Poker Generation si distingue dalla massa grazie alla propria identità, costruita attorno alle dinamiche del Texas Holdem. Uscito nelle sale cinematografiche nel corso del 2012, il film è l’unico esponente tutto italiano attualmente disponibile che, con alti e bassi, ci regala il modo di intendere e vedere il poker.
Conclusione – Ogni appassionato non potrà lasciarselo sfuggire, anche se qualche critica può essere mossa a causa di scelte di regia non sempre efficaci. Inoltre, il film pone le basi sfruttando l’immagine dei suoi attori principali (moltissimi vip), senza i quali tracollerebbe subito nel giro di pochi minuti. La storia funziona, il climax anche: ingredienti che fanno emergere Poker Generation dalla mediocrità, ponendolo su livelli più che accettabili. Da vedere.
