L’australiano Jeff Rossiter si siederà oggi da chipleader al final table dell’EPT di Londra, la cui partenza è fissata alle ore 13 italiane.
L’australiano Jeff Rossiter si siederà oggi da chipleader al final table dell’EPT di Londra, la cui partenza è fissata alle ore 13 italiane.
L’australiano Jeff Rossiter si siederà oggi da chipleader al final table dell’EPT di Londra, la cui partenza è fissata alle ore 13 italiane.
L’australiano conquista la leadership del torneo grazie ad una condotta autoritaria, dopo che ieri partiva in nona posizione su 16 giocatori ancora in gioco.
Non mancano le bad beat da incubo, come quella capitata al norvegese Kent Roe. A 15 giocatori rimasti, un cooler infatti lo manda a casa: A A per lui e K K per il suo oppo, Kully Sidhu. Entrambi pari stack, il flop sembra un facile raddoppio per Jeff: A 7 6 con due picche.
Ma turn 8 e river Q, entrambi di picche, permettono a Sidhu di chiudere colore e prevalere sul tris di assi di Jeff.
Rossiter nel frattempo è sostenuto da una buona run. Ad 11 giocatori rimasti, da early position Jeff Rossiter apre a 60.000 chips quando il suo stack è all’incirca di 2,4 milioni. Tutti fold fino ad Etayo, che pusha le sue 900.000 chips.
Per Rossiter è instant call. L’australiano mostra A Q mentre Etayo J J. Un asso sul board spezza i sogni di gloria dello spagnolo, player out.
Sempre Rossiter elimina Senh Ung che conclude il suo torneo al decimo posto, mentre ci pensa lo slovacco Stefan Vagner ad eliminare Martin Kozlov, out in nona posizione.
Ecco di seguito il tavolo finale dell’EPT Londra: