Tutto è cominciato dalla polemica sulle chilometriche file di giocatori per procurarsi l’ambito biglietto d’accesso al torneo. Ad una prima analisi, la colpa di queste immense file potrebbe essere attribuito al fatto che, i giocatori si sono ridotti all’ultimo momento per eseguire l’iscrizione. In realtà, la causa è da attribuire solo alla cattiva organizzazione del torneo.
Basti pensare, ad esempio, che ai tavoli è permesso soltanto l’uso della lingua inglese, generando non pochi problemi con i giocatori che l’inglese non lo masticano affatto. Tra l’altro, trattandosi di un evento di livello nazionale, un problema simile era da escludere a priori, e invece…
Qualcuno allora ha proposto di comunicare con le fiches. A tal proposito, curiosa è l’immagine che un player spagnolo ha postato sul suo profilo Twitter. In questa è possibile notare due fiches, praticamente, identiche con la sola differenza che, l’una è da 10.000, l’altra, invece, da 500. Immaginerete il caos creato da questa situazione, sfruttato senz’altro dai player più astuti che hanno avuto la possibilità di celare il proprio stack.
Un consiglio utile, quindi, potrebbe essere quello di badare bene a quale chip mettere nel pot!