Un’evento da 10.000$ di buy-in che attira ben 954 giocatrici? Si, se per loro è previsto uno sconto del 90%!. Una trovata che ha scatenato numerose polemiche, per una sorta di escamotage atto a disincentivare la presenza maschile ai tavoli. Alla fine, Kristen Bicknell viene incoronata regina delle WSOP 2013, mettendo a segno un trionfo da ben 173.922$.
Ottima anche la prestazione di Liv Boeree (54esima), Danielle Andersen (44esima) e Barbara Enright (25esima), tutte in zona ITM su 117 posti a premio. Nelle ultime battute di gioco, l’evento si è trasformato in una sorta di campionato del mondo: a darsi battaglia Francia, Inghilterra, Austria, Canada e Stati Uniti. Kristen ha però la meglio sulla seconda classificata Leslie Haas e, come da foto, la campionessa sfoggia la mano che l’ha portata a conquistare il suo prestigioso braccialetto, il primo in carriera.
Una vittoria tra le polemiche è ormai un’abitudine alle WSOP e, soprattutto in quest’edizione, si tende generalmente a passarci sopra. Ecco dunque il payout finale:
1 Kirsten Bicknell – $173,922
2 Leslie Haas – $107,616
3 Julie Mansacre – $67,331
4 Shana Matthews – $48,871
5 Connie Bruce – $36,078
6 Eleanor Gudger – $27,045
7 Mandy Baker – $20,572
8 Chris Priday – $15,858
9 Cindy Kerslake – $12,389