Si sono susseguite davvero tantissime emozioni qui a Las Vegas, con un’infinità di grandi sorprese che hanno reso tutto molto più elettrizzante. Dopo l’inaspettata vittoria di Mike Matusow, il successo arriva anche per Tom Schneider, Mark Radoja, Jonathan Taylor, Lev Rofman e Jason Somerville. Insomma, di carne al fuoco ce n’è moltissima, nonostante i nomi dei vincitori siano per lo più player sconosciuti.
Facciamo però il punto sugli azzurri alle WSOP, che fino a questo momento non sono riusciti a regalarci il sussulto sperato verso le vette delle classifiche.
La prima “mazzata” arriva con A-K, una mano con cui tutto ti aspetti tranne che partire in svantaggio al flop con un Asso a terra [A-5-3]. All-in praticamente scontato, e l’avversario mostra A-5 che regge fino al river, per un colpo che pregiudica praticamente qualsiasi speranza di rimonta. Il colpo del KO è dietro l’angolo: 10-10 per Caramatti Vs K-K per Joseph Dibiasi, per un cooler imparabile che decreta la fine di un sogno per il pro di Sisal.
Phil Ivey rimane invece ancora in corsa, nonostante uno stack leggermente sotto la media del torneo. Comanda Taylor Paur, che può vantare una montagna di chips che, rimasti ormai 14, potrà far valere con una certa comodità.
Ma il vero eroe di giornata è il campione romano Dario Minieri. Confrontarsi in un tavolo con gente come Phil Galfond e Erik Seidel non è mai facile, ma l’intraprendenza di un rinato “caterpiller” è riuscito a mettere tutti in riga. Dario si rende protagonista di un saliscendi al cardiopalma: con un po di fortuna, il pro di Pokerstars poteva ritrovarsi improvvisamente chipleader a fine Day2, con uno stack davvero imponente.
Finisce ai resti con A-K vs Q-Q di Danchev, ma il board non premia l’azzurro. A questo punto la vetta della classifica cade improvvisamente proprio nelle mani di Danchev, e per il nostro Dario il colpo è di quelli che fanno “cadere le braccia”. Sembra intravedersi l’inizio del declino, ma per Dario Minieri non è affatto così: dopo il brutto colpo subito, vince un piatto con 8-8, il che lo riporta in corsa per il titolo, chiudendo di fatto il Day2 in quinta posizione con 265.000 chips all’attivo. La corsa al titolo riprenderà questa sera alle 23:00.