Invero, il russo ha affrontato un inizio abbastanza in salita. Nonostante ciò, è stato in grado di riportarsi avanti e battere nell’heads up finale il libanese Albert Daher.
Il primo ad essere out è stato un altro libanese, Pierre Sayegh, il quale si è trovato all-in preflop contro Albert Daher che ha superato un classico coin-flip grazie ad un fortunato board. È proprio Daher, infatti, a impostare il gioco nella prima fase del final table, riuscendo ad incassare un monster pot su Sergey Rybachenko.
Dopo una serie di mani, il russo, ormai ridotto all’osso, ha provato il push sperando in un raddoppio, ma ancora una volta è stato dominato da Daher. Al tavolo sono rimasti: Dahler, Rybin, Tugrul e Nikonov. Il primo ad andare out è stato Tugrul, trovando il call di Nikonov e di Rybin che, a sua volta, con un cooler è passato in vantaggio sul russo. Lo scontro è tra Rybin e Dahler.
Quest’ultimo, dapprima rimasto con 6 bb, riesce in un raddoppio, ma alla seconda opportunità deve arrendersi alla mano di Rybin che infatti, vince questo primo incontro del WPT. Il vincitore stacca dunque un corposo assegno da ben 258.000$, per uno dei risultati più prestigiosi in carriera.