Una giornata strepitosa per Dario Sammartino all’evento #32, protagonista di un Day2 senza sbavature. Nonostante questo, tanta è la delusione per come sono andate le cose, viste le situazioni che, fossero andate in altro modo, avrebbero dato maggior risalto alla straordinaria prova dell’azzurro. Prima di questo però, perdiamo in 18esima posizione Massimo Mosele, il quale ha visto i suoi A-A implodere contro 3-3 di Rayan D’Angelo, per un tris al river da mani sui capelli. Fossero gli azzurri così fortunati…..
Nel frattempo Dario Sammartino si trovava nettamente sopra average, con circa 480.000 chips su una media di 160.000. Il tavolo era in soggezione ad ogni action dell’azzurro, e la sensazione era quella di poter chiudere la giornata quanto meno tra le primissime posizioni in classifica. Invece, come spesso è accaduto ai nostri connazionali in questa manifestazione, i colpi decisivi non sono andati a segno, e per Sammartino si materializzano tre showdown terribili, per giunta uno dietro l’altro. Prima A-6 vs A-5, poi A-J vs 4-4 (Jack al flop per Dario, scala runner-runner chiusa al river per l’avversario), e infine 10-10 vs A-K (Asso al river).
Nulla da dire, se non essere amareggiati per quanto di buono fatto da Sammartino, tra l’altro in un tavolo per niente facile. La caccia al titolo è comunque sempre aperta, e come ci insegna il nostro Luca Moschitta – “La rimonta può essere sempre dietro l’angolo“-
Non ci resta dunque che augurare un grosso in bocca al lupo a Dario Sammartino, sperando di assistere ad un miracolo o, quanto meno, ad una giornata ricca di emozioni come quella vissuta nel Day2. Di seguito ecco la chipcount generale prima dell’atteso Day3: