Sono partiti in 24 per l’atteso Day4, tra cui il nostro Rocco Palumbo. L’ascesa del campione genovese si fa subito interessante, grazie ad un coinflip Q-Q vs A-K vinto ai danni di AP Phahurat, portando di fatto il suo stack ad oltre 1,3 milioni di chips ( secondo in classifica). Da qui in poi purtroppo, la sorte inizia a giocare brutti scherzi, e le possibilità di concludere la giornata da chipleader si spengono nel giro di qualche mano.
Chino Rheem, fino a quel momento praticamente in veste di osservatore, riesce a capitalizzare al meglio i suoi A-A, proprio nei confronti dell’azzurro che, con K-J, non molla il colpo fino al river su un board che recitava K-6-6-10-9. Palumbo perde dunque ben 650.000 chips, che lo proiettano in una fase delicata, visto l’imminente scoppio della bolla. Gli animi si placano quando si materializza l’eliminazione di Hyon Kim, l’uomo bolla del torneo. Seguono poi altri 6 giocatori, anch’essi eliminati ma comunque con la soddisfazione di portare a casa “qualche spicciolo”.
Rimangono dunque in 8, pronti a darsi battaglia per un posto tra i 6 finalisti che, come da consuetudine per un evento del circuito WPT, celebra i suoi tavoli finali in tavoli Six-Handed. Nonostante il numero ridotto dei giocatori, il Day5 riserverà sicuramente grande spettacolo, visti i protagonisti ancora in gioco: Rocco Palumbo, David Peters, Erick Lindgren, Daniel Negreanu e Chino Rheem, volti che raccontano già da ora l’eveloversi del final table.
Ecco la chipcount parziale di questo Day4:
1. Chino Rheem – 4,839,000 (161 bb)
2. Erick Lindgren – 2,518,000 (83 bb)
3. Jonathan Roy – 1,987,000 (66 bb)
4. Matt Hyman – 1,940,000 (64 bb)
5. Brandon Steven – 1,235,000 (41 bb)
6. David Peters – 858,000 (28 bb)
7. Rocco Palumbo – 680,000 (22 bb)
8. Daniel Negreanu – 545,000 (18 bb)