Una notizia vecchia, di maggio 2012, grazie al solito tam-tam mediatico, finisce nei titoli di apertura del TG5, per una presunta evasione per vincite in tornei all’estero del noto player e professionista Filippo Candio.
Una notizia vecchia, di maggio 2012, grazie al solito tam-tam mediatico, finisce nei titoli di apertura del TG5, per una presunta evasione per vincite in tornei all’estero del noto player e professionista Filippo Candio.
Una notizia vecchia, di maggio 2012, grazie al solito tam-tam mediatico, finisce nei titoli di apertura del TG5, per una presunta evasione per vincite in tornei all’estero del noto player e professionista Filippo Candio.
Occorre sottolineare che il giocatore sardo ha immediatamente smentito di essere iscritto nel registro degli indagati.
In realtà la stessa notizia era già apparsa due anni fa, data per prima da un quotidiano sardo.
Filippo Candio è intervenuto sulla vicenda evidenziando di non essere né indagato né di fare parte dell’operazione Stealth, ma ha soltanto una verifica aperta “che si sta risolvendo con la mia totale collaborazione, ma niente di tutto quello scritto è vero”.
Il tutto è partito quando ieri il quotidiano “Unione Sarda” pubblicava una vecchia notizia, che in pochissimo tempo ha fatto il giro di internet e di tutti i quotidiani online, fino a giungere niente meno sui titoli principali del TG5.
Una escalation mediatica allucinante, che ovviamente raggiunge l’apice quando si parla in termini negativi del poker.