Il Governo italiano va all’attacco delle poker rooms .com, con l’obiettivo di risultare più incisivo nei confronti degli operatori non autorizzati alla raccolta di denaro a distanza via internet.
Il Governo italiano va all’attacco delle poker rooms .com, con l’obiettivo di risultare più incisivo nei confronti degli operatori non autorizzati alla raccolta di denaro a distanza via internet.
Il Governo italiano va all’attacco delle poker rooms .com, con l’obiettivo di risultare più incisivo nei confronti degli operatori non autorizzati alla raccolta di denaro a distanza via internet.
Il Governo e il Ministero dell’Economia hanno quindi deciso di mutare le loro strategie nei confronti dei bookmakers e dei casinò esteri che provvedono alla raccolta del gioco in Italia senza regolare licenza.
È quanto pubblicato dal noto sito economici italiano “Milano Finanza”.
La procedura di oscuramento dei siti non autorizzati, non risulta prmai più sufficiente, in quanto si tratta di una azione che risulta facilmente aggirabile sia dai giocatori che dai gestori.
Per tale motivo il Ministero delle finanze ha deciso di rivolgersi direttamente a molti service provider.
Proprio nei giorni scorsi la celebre software house della Playtech, che fornisce i suoi programmi di gioco a moltissime società, ha chiesto esplicitamente a tutte le skin che operano sulla rete internazionale, di regolarizzare la propria posizione in Italia oppure inibire il gioco agli italiani.
Presto sicuramente ne sapremo di più al riguardo.