È prevista per il 17 ottobre 2013 l’udienza presso il Consiglio di Stato in cui il famoso Cotton Club di Roma richiede l’autorizzazione per tornare ad organizzare i tornei di poker live, dopo la chiusura avvenuta lo scorso mese di marzo.
È prevista per il 17 ottobre 2013 l’udienza presso il Consiglio di Stato in cui il famoso Cotton Club di Roma richiede l’autorizzazione per tornare ad organizzare i tornei di poker live, dopo la chiusura avvenuta lo scorso mese di marzo.
È prevista per il 17 ottobre 2013 l’udienza presso il Consiglio di Stato in cui il famoso Cotton Club di Roma richiede l’autorizzazione per tornare ad organizzare i tornei di poker live, dopo la chiusura avvenuta lo scorso mese di marzo.
Il Cotton Club è uno dei circoli più grandi e famosi di Roma e di tutta Italia. A marzo furono messi i sigilli dopo che le forze dell’ordine fecero irruzione nella sala dove si svolgeva un torneo dal buy-in di 30 euro.
Il Cotton Club decise immediatamente di ricorrere in giudizio, ma il TAR del Lazio non accolse l’istanza e rifiutò la riapertura del circolo.
Ora tocca al Consiglio di Stato pronunciarsi sulla controversia.
Da un lato una norma Comunitaria del 2008 è favorevole al Cotton Club, ovvero poter organizzare tornei di poker live da parte di soggetti in possesso di una regolare concessione, dall’altro la Finanziaria 2011 che ha stabilito una gara per l’assegnazione di 1.000 concessioni per l’apertura di poker room live, ma ancora oggi tutto purtroppo è ancora fermo, dopo una interminabile serie di rinvii.