Rocco Palumbo abbandona così l’esperienza con Winga Poker, che tanto ha dato alla sua immagine di giocatore e che tanto egli ha dato alla poker room stessa. Dal braccialetto alle WSOP al WPT Grand Prix di Venezia, le sue vittorie hanno contribuito a migliorare i suoi rapporti con Winga, ma purtroppo, dopo 2 anni, il matrimonio giunge al termine. “Dopo 2 anni di collaborazione, non farò più parte del team Winga Poker.“ Queste le sue prime parole, direttamente pronunciate sul suo account Facebook.
“È innegabile il mio dispiacere nel lasciare un marchio che mi ha visto portare il poker italiano più in alto possibile , anche grazie alle possibilità datomi, e che avrei volentieri rappresentato ancora a lungo. Purtroppo i nostri obbiettivi col tempo sono andati discostandosi, data la mia costante presenza a eventi di caratura mondiale e sempre meno presente sul suolo italiano, e non posso biasimarli nella scelta di chiudere il rapporto prematuramente.
Io dal canto mio continuerò a fare ciò che ho sempre fatto, senza alterare nulla dei miei piani, per eccellere al meglio nel mio lavoro, e auguro la più grossa fortuna possibile alla famiglia Winga con cui ho comunque condiviso tanto, per un futuro roseo e molto successo , simile a quello che io ho ottenuto coi loro colori.”
Dopo questo lungo commento colmo di amarezza e dispiacere, ci si interroga su quali saranno i risvolti futuri del giovane Rocco Palumbo. Legherà la sua immagine ad un altra poker room? Oppure continuerà per la sua strada senza la pressione di uno sponsor?